Conoscenza comune

 

Trasparente e opaco

Comunemente si intende con trasparente un oggetto/materiale che lascia passare la luce e attraverso il quale si riesce agevolmente a vedere quello che “c’è dietro”.
Il prototipo di trasparente è il vetro, che per questa sua proprietà è utilizzato in oggetti come occhiali, parabrezza, vetrine di mobili e negozi …Anche l’acqua viene solitamente connotata da aggettivi (limpida, cristallina, …..) che ne sottolineano la trasparenza. L’aria è talmente onnipresente e “ovviamente” trasparente che si prende consapevolezza della sua trasparenza solo quando ci sono problemi (nuvole, nebbia, fumo, smog) che riducono la visibilità.

 Analogamente si intende con opaco un oggetto/materiale che non lascia passare la luce e attraverso il quale la visione non è possibile. La maggioranza degli oggetti e dei materiali con cui si ha quotidianamente a che fare sono considerati opachi. 

La distinzione tra trasparente e opaco appare semplice, ma…
Cosa dire del vetro smerigliato della finestra di un bagno o delle pareti del box doccia?
Come considerare il foglio di carta su cui si sta ricalcando alla finestra un disegno?