18-1-2000
Fascio di luce bianca che incide sul prisma
Voglio dimostrare che, quando un fascio di luce bianca passa
attraverso un prisma, succedono dei fenomeni.
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Prendo il proiettore e lo
punto contro un prisma.
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Io mi aspetto che il raggio di luce
quando incontra il prisma: rifletta, rifranga e un po’ venga assorbito.
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Il materiale che uso per questo esperimento è un proiettore,
carta argentata e un telaio di una positiva: faccio un taglio nella carta
argentata e lo metto nella diapositiva. Così ottengo dal proiettore un fascio
sottile di luce.
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Prendo il prisma e lo metto appoggiato su un piano, punto il
fascio di luce sullo spessore del prisma. Quando ruoto il prisma sul piano ho
fatto cambiare l’angolo di incidenza del fascio della faccia del prisma.
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Vedo che lo spettro si vede sia a destra che a sinistra come un
arcobaleno(dipende da come si sposta). Gli arcobaleni, chiamati spettro della luce bianca, ci sono
tanti colori: verde, blu, rosso, giallo, viola, arancione e questi colori sono
sfumati, non sono nitidi. Se cambi l’angolo di incidenza cambi l’angolo di
rifrazione. Da dove saltano fuori i colori?

Conclusioni
Pensavamo che la
luce si espandesse nel prisma e che i fenomeni accadessero come prevedevamo, invece è uscito un
arcobaleno, lo SPETTRO. Questo succede perché la luce è formata da tanti colori , e quando entra nel prisma viene “smontata” dal prisma e quindi si crea lo spettro.
Quando cambio l’angolo d’incidenza , ruotando il prisma ,
ottengo sia riflessioni, sia rifrazioni perché la luce passa attraverso
materiali diversi.
Anche in questo caso abbiamo sottovalutato
l’assorbimento.
Hanno verbalizzato
Filippo, Fabio, Andrea R., Andrea S.
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