"Dov’è
il Sole oggi: c’è o no?
I bambini erano meravigliati dal mio modo di fare
insolito; io faccio l’insegnante e basta e forse è lì che ho sempre sbagliato.
Dov’è il Sole? C’è o no? E che cos’è l’ombra?
I bambini hanno detto: "E' il Sole che non c’è".
Abbiamo cercato i luoghi dove il Sole non c’è. Non mi era mai successo di vedere i bambini così attenti, tutti intorno a
me; di solito se racconto una storia si distraggono. Erano
come tanti pulcini intorno alla chioccia interessati a vedere questa trasformazione della
maestra. Tutti a cercare e a toccare le ombre.
Dico di provare ad allungare l’ombra e un bambino alza le braccia,
proviamo a rimpicciolire l’ombra e un bambino si mette accucciato, proviamo a far
sparire l’ombra e un bambino si sdraia per terra: io ero
scioccata, perché questo bambino non è ritenuto tanto intelligente."
