Mettendo un cartoncino rettangolare tra una sorgente di luce e uno
schermo parallelo ad esso si può osservare che lombra proiettata sullo schermo ha
la stessa forma del cartoncino quindi non cambiano né lampiezza degli angoli né il
parallelismo dei segmenti ; variano invece le dimensioni dei lati, ma proporzionalmente:
al raddoppiare, triplicare della distanza tra sorgente ed oggetto, raddoppiano e
triplicano anche le dimensioni dei lati. |
Si verifica che il rapporto tra segmenti corrispondenti rimane costante. Anche
la superficie della sezione dombra cambia: se raddoppiano le dimensioni dei lati,
larea diventa il quadruplo, se triplicano le dimensioni dei lati larea aumenta
di nove volte. |
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Si può dedurre che il rapporto tra le aree delle figure ottenute è
uguale al quadrato del rapporto tra segmenti corrispondenti. Questo tipo di
trasformazione è una similitudine, o più
precisamente una omotetia. |
Classe 2A della scuola
"C. Monteverdi" di Porto Mantovano |
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