VERBALE N. 14 18 / 04/
2000
E’ possibile ora calcolare,
con le conoscenze a nostra disposizione, la temperatura T* di equilibrio
di una miscela formata da due quantità diverse di una stessa sostanza,
aventi temperature diverse T1 e T2?
L’insegnante ci ha proposto
di risolvere questo problema:
in un becher sono contenuti
90 ml di acqua la cui temperatura T1 è uguale a quella ambiente,
ad esempio 18°C;
in un altro becher sono
contenuti 143 ml di acqua la cui temperatura T2, in seguito a riscaldamento,
è ad esempio di 55°C; quale sarà la temperatura T* di
equilibrio della miscela ottenuta versando il contenuto del primo becher
nell’altro?
OSSERVAZIONE DELL’ INSEGNANTE:
Solo un alunno, Martino
Rossi Fossati, è riuscito subito a risolvere in classe il problema
facendo vedere la soluzione all’insegnante; un’altra alunna, Francesca
Lodato, lo ha risolto invece a casa ed ha comunicato la soluzione nella
lezione successiva.
Secondo loro la temperatura
T* di equilibrio della miscela in esame si calcola nel modo seguente:
T* = 90 ml . 18°C
+ 143 ml . 55°C
90 ml + 143 ml
Tale soluzione viene presentata
a tutta la classe.
Gli alunni si rendono
conto che essa ripete quella a cui siamo giunti nella lezione precedente
quando
la miscela in esame era
costituita da due quantità, una multipla dell’altra, della stessa
sostanza.
Vengono eseguiti i calcoli
per giungere al risultato finale:
T* = ml (90 . 18°C
+ 143 . 55°C)
ml (90 + 143)
semplificando si ottiene:
T* = 40,7°C
Per verificare se tale ipotesi
è esatta, cioè per verificare se:
T* = V1 . T1 + V2 . T2
V1 + V2
dove con V1 e V2 si indicano
le quantità di acqua miscelate aventi rispettivamente temperatura
T1 e T2, siamo andati in laboratorio dove abbiamo organizzato un esperimento
le cui fasi sono di seguito elencate:
prendere due becher uguali :
becher 1 e becher 2
versare nel becher 1 una certa
quantità di acqua
versare nel becher 2 una quantità
diversa, ma non multipla, di acqua
misurare la temperatura "ambiente"
dell’acqua contenuta nel becher 1 e registrarla indicandola con T1
riscaldare per alcuni minuti
l’acqua contenuta nel becher 2 agitando in modo uniforme
misurare la temperatura raggiunta
dall’acqua contenuta nel becher 2 e registrarla indicandola con T2
versare l’acqua a temperatura
"ambiente" in quella calda
agitare velocemente
misurare la temperatura della
miscela e registrarla indicandola con T*
Abbiamo deciso di eseguire
due esperimenti, ognuno tre volte, prendendo in considerazione quantità
diverse di acqua.
Il materiale utilizzato è
stato il seguente:
treppiede
reticella
termometro
becher
sorgente di calore (fiamma bunsen)
acqua
CONCLUSIONE:
I dati sperimentali di
21 prove su 34 confermano che la temperatura T* di equilibrio di una miscela
formata da quantità diverse della stessa sostanza è in relazione
con le quantità V1 e V2 miscelate e con le rispettive temperature
T1 e T2 in base alla relazione:
T* = V1 . T1 + V2 .
T2
V1 + V2
Nadia Sebastiani
