Questo percorso così come si evidenzia dalla mappa, permette
di scoprire le relazioni tra SORGENTE OGGETTO - OCCHIO.
E' stato realizzato in due anni di attività a classi parallele
( iniziato in seconda media e terminato in terza media ).
Ad eccezione dello studio dell'occhio sono state realizzate tutte
le esperienze che si trovano nella mappa e che sarà possibile
trovare in modo dettagliato nel sito "luce".
La prima parte del percorso relativa allo studio delle sorgenti e
degli effetti della luce sugli oggetti, si è svolta sia all'esterno
che all'interno.
Le attività svolte all'aperto hanno permesso di capire che
nella "visione" intervengono diverse variabili che nel lavoro
all'esterno non è possibile controllare in quanto non separabili
e che non sempre quello che i nostri sensi percepiscono è ciò
che è in realtà.
Diventa allora importante svolgere le stesse attività in laboratorio
dove invece è possibile la separazione e il controllo delle
variabili e interrogarsi su i nostri sensi.
Lo studio delle ombre è stata l'attività che ha maggiormente
colpito gli allievi ,in modo particolare il vedere che l'ombra può
essere colorata.
L'attività è stata realizzata utilizzando tre proiettori
con tre filtri colorati: rosso, verde, blu; uno schermo bianco, un
oggetto (noi abbiamo utilizzato un ombrello).
Il percorso è continuato con lo studio dei colori.
Si sono mescolati i colori utilizzando le tempere e mescolando prima
i colori primari tra loro e poi quelli secondari.
I colori sono stati poi separati tramite cromatografia.
Interessante è stato il confronto con la mescolanza e la separazione
della luce fatta utilizzando proiettore e gelatine colorate.
Lo studio dell'occhio sia nella sua struttura che nel modo in cui
permette la visione dei colori e la percezione delle immagini può
concludere l'attività.