Istituto Comprensivo Paolo Sarpi - Settimo MilaneseTorna all'indice di questo percorso |
Scuola Media Statale
Paolo Sarpi - Settimo Milanese (Mi) Programmazione di Scienze delle classi prime D/E - Anno Scolastico 1998-99 Annalisa Salomone
Note
iniziali
·
Il territorio comunale di Settimo Milanese
si trova all’interno del Parco Agricolo Sud Milano; esistono
ampi spazi verdi agricoli e numerosi fontanili attivi ed in buone condizioni.
·
Nel corso del corrente anno scolastico
verrà inaugurato un nuovo “Bosco-oasi” all’interno del territorio
comunale a una distanza di pochi minuri a piedi dalla scuola. Nell’area
del nuovo bosco che avrà un’estensione di circa 15 ettari e derivante
dalla riconversione di ex aree agricole, si intente ricostruire un’area
verde autosufficiente con le caratteristiche del bosco planiziale, tipico
della Pianura Padana.
·
Sfruttando queste risorse e la collaborazione
dell’Amministrazione Comunale e di due Scuole Superiori (IPSIA e ITIS),
la Scuola Media Paolo Sarpi ha progettato e sta mettendo in atto un
articolato progetto di Educazione Ambientale denominato “Crescere
con il Bosco” (breve estratto sintesi nell’allegato 1)
·
Il lavoro di scienze delle classi prime
D-E si sviluppa all’interno di tale progetto. Per quanto riguarda le modalità di lavoro, i criteri di valutazione, gli interventi
di recupero, si fa riferimento alla programmazione di materia per le
classi prime D-E per l’anno scolastico 1998-99. Obiettivi
1.
Suscitare un interesse che stimoli le
capacità intuitive e di osservazione degli alunni ed il desiderio di
indagare e sperimentare;
2.
condurre gradualmente a verificare le
intuizioni con ragionamenti via via più complessi
3.
condurre gradualmente a organizzare e
strutturare le indagini e le verifiche sperimentali;
4.
sollecitare la capacità di esprimersi
e comunicare con un linguaggio sempre più chiaro e preciso;
5.
far conoscere ed amare ai ragazzi l’ambiente che ci
circonda, così che tutti lo rispettino, perché lo sentono proprio;
6.
capire insieme che danneggiare il luogo in cui si vive,
vuol dire danneggiare noi stessi;
7.
vedere l’Amministrazione Comunale come un servizio pubblico,
al quale tutti i cittadini devono partecipare attivamente;
8.
prevenire il disagio scolastico: un'attività
pratica può invogliare gli alunni che non amano studiare a imparare
con più soddisfazione;
9.
fare nuove esperienze per orientarsi meglio
nelle scelte future di scuola e di vita.
Spazi Orari Il lavoro si svolgerà:
1.
A classe intera, nelle ore di Scienze
(2-3 settimanali), si realizzeranno
·
lezioni frontali,
·
attività di laboratorio
·
attività di ricerca/documentazione
·
fruizione di prodotti multimediali.
2.
Nel laboratorio di Informatica, frequentato
per due ore settimanali da tre gruppi di alunni formati da circa un
terzo della classe con rotazione bimestrale; si realizzeranno:
·
i prodotti previsti dal “Progetto ambiente”,
·
attività di servizio e documentazione,
·
ricerca ed elaborazione di informazioni
sfruttando prodotti multimediali e internet,
·
uscite sul campo con piccoli gruppi di
alunni.
3.
Durante la compresenza Lettere-Scienze
M, C, F e N; due ore settimanali normalmente utilizzate per attività
di recupero, consolidamento e potenziamento, dividendo la classe in
due gruppi omogenei; questo spazio orario verrà utilizzato, quando,
necessario, per:
·
uscite sul campo a classe intera con due
insegnanti,
·
per sviluppare alcuni temi interdisciplinari.
Contenuti Per comodità sono divisi in base agli spazi orari, ma l’esperienza pregressa
fa prevedere un’interazione e comunicazione continua tra gli stessi,
sulla base delle reazioni degli alunni.
Scienze: Parte teorica
1.
Parto dalla descrizione della pianura
di Etosha e dei suoi abitanti per simolare domande:
à
che cos’è l’ambiente?
à
che cos’è l’adattamento all’ambiente?
à
che relazioni esistono tra i viventi e
l’ambiente in cui vivono (causa effetto, feedback)?
à
modalità di indagine scientifica.
2.
Cenni sulla struttura e funzioni del cervello
e degli organi di senso; osservazioni oggettive e soggettive, necessità
di effettuare misure e modalità.
3.
Brevi cenni di storia della scienza e
della tecnica:
à
Scienza del concreto, miti, rivoluzione
neolitica
à
Scienza dell’antichità Egitto e Grecia
à
Contrasto tra vitalisti e meccanicisti,
nascita della scienza moderna
à
Rivoluzione industriale e informatica
à
Osservazione delle relazioni tra innovazioni
scientifiche e tecnologiche e innovazione nel linguaggio e nei metodi
di comunicazione. Il tutto
viene affrontato raccontando le teorie e gli esperimenti cardine che
hanno segnato il passaggio tra ogni fase e quella successiva, discutendo
sugli aspetti innovativi e su quelli che si sono dimostrati poi non
completi o non corretti.
4.
Attraverso lo studio degli esperimenti
del punto 3. si delineano i concetti di:
à
vivente/non vivente
à
animale/vegetale (respirazione cellulare,
fotosintesi clorof.)
à
componenti e funzioni di un ecosistema
à
ciclo della materia e flusso dell’energia
à
ambiente naturale come sistema complesso
Scienze: parte sperimentale Si affianca alla trattazione teorica ogni volta che è necessario approfondendo
in particolare i seguenti aspetti:
1.
Esporazione, libera e/o guidata con schede, del bosco nuovo, dei fontanili e delle loro
sponde, dei prati, dello stagno.
2.
Ambiente suolo:
à
raccolta ed analisi di diversi tipi di
terreno: - valutazione
pH - misura
della temperatura - confronto
della permeabilità di diversi tipi di terreno - valutazione
della presenza di materiale organico e non con combustione - valutazione
della presenza di acqua - valutazione
della presenza di aria
à
formazione e composizione del suolo: - come
si produce il suolo? Fabbrichiamo un po’ di terreno - classificazione
del terreno per sedimentazione - analisi
microscopica dei diversi strati di sedimentazione e della sospensione - dimostrare
l’importanza del materiale organico nel suolo (immersione in H2O) - dimostrazione
dell’erosione dovuta alla caduta di acque meteoriche - verificare
che un terreno erboso riduce la perdita di suolo - dimostrare
l’importanza della fertilità del suolo nella sua conservazione - verificare
l’importanza dell’orientamento di dossi e solchi per la conservazione
del suolo - dimostrazione
dell’erosione dovuta al vento.
à
raccolta della lettiera e osservazione
della mesofauna (separatore di Berlese)
à
colture di batteri, funghi e muffe da
campioni di terreno e di vegetali
3.
Ambiente fontanile:
à
analisi delle acque: misura della temperatura
e delle caratteristiche chimiche delle acque dei fontanili (laboratorio
di misure ambientali del progetto “Crescere con il bosco”)
à
indagine sugli abitanti - ricerca
e osservazione di animali e vegetali visibili a occhi nudo - osservazione
al microscopio - colture
di acque prelevate da punti diversi del fontanile e dalle pozzanghere
4.
Produzione e consumo di CO2
e di O2:
a)
Verificare che una candela bruciando consuma
una parte dell'aria
b)
Consumare ossigeno tramite una reazione
chimica: l'ossidazione
c)
Trovare un modo per verificare la presenza
di anidride carbonica (acqua di calce)
d)
Produrre anidride carbonica con una reazione
chimica (aceto, bicarbonato)
e)
Osservare la produzione di anidride carbonica
(CO2) da parte di esseri viventi (lievito)
Laboratorio di informatica Gli alunni impareranno a:
à
utilizzare software per videoscrittura
e presentazioni (word e publisher) e per l’acquisizione ed il trattamento
delle immagini (da scanner e da macchina fotografica digitale),
à
effettuare ricerche di informazioni su
prodotti multimediali ed eventualmente in internet. Sfrutteranno questi strumenti per documentare le attività svolte nei vari
ambiti e realizzeranno i prodotti previsti dal progetto ambiente:
à
Materiale illustrativo del progetto “Crescere
con il Bosco” da utilizzare per lo stand della scuola alla festa del
paese di domenica 25 ottobre 1998.
à
Cartellone con pianta del parco, destinazione
d’uso delle varie zone ed ubicazione dei contenitori per rifiuti, regole
per l’utilizzo.
à
Realizzazione di un pacchetto-proposta
di un’attività di orientering all’interno del parco.
à
Gestione bacheca ambiente per l’atrio
della scuola: proposte di iniziative, mostre, convegni, concorsi, ecc.
à
Organizzazione e gestione di un concorso
per nome e logo del parco.
à
Materiale di supporto per l’attività di
editoria delle classi terze a tempo prolungato.
Compresenza Lettere-Scienze M, C, F e N
à
Attività di studio e ricerca sui fontanili
utilizzando anche prodotti multimediali.
à
Uscite sul campo:
Þ
OTTOBRE: visita ad un parco botanico molto
umanizzato, presso una ditta del territorio comunale. Il percorso a
piedi da scuola alla meta attraversa campi coltivati con presenza di
fontanili. Gli obiettivi dell’uscita sono: - osservazione
delle diversità tra le specie vegetali, per un avvio al riconoscimento
e classificazione; - osservazione
di ambienti variamente umanizzati.
Þ
OTTOBRE-MAGGIO: uscite nel nuovo Bosco
di Settimo per: - esplorazione
iniziale del bosco, - esplorazione
iniziale dei fontanili, - indagini
e misurazioni più approfondite su fontanili e suolo.
Tempi Lezioni di Scienze:
à
Ottobre-Dicembre: prevalentemente lezioni
frontali, ricerca e studio
à
Gennaio-Marzo: prevalentemente attività
di laboratorio sul suolo
à
Marzo-Maggio: prevalentemente lezioni
frontali, ricerca e studio
à
Maggio-Giugno: prevalentemente attività
di laboratorio su produzione e consumo di ossigeno e biossido di carbonio. Laboratorio di Informatica: primo gruppo
(ottobre-dicembre), secondo gruppo (gennaio-marzo), terzo gruppo (aprile-giugno). Compresenza Lettere-Scienze M, C, F e N:
à
Da Settembre a Ottobre(1D)/Novembre(1E)
indagine sul campo e studio fontanili.
à
Da Novembre/Dicembre a Giugno attività
di recupero, consolidamento e potenziamento, dividendo la classe in
due gruppi omogenei; uscite sul campo e attività di compresenza quando
necessario.
Finanziamenti Abbiamo già ricevuto contributi dall’Amministrazione Comunale con i fondi
per “Il diritto allo studio” e dai genitori del Consiglio di Istituto;
siamo in attesa del finanziamento del Provveditorato agli Studi di Milano,
fondi per l’autonomia (DM n°251,252 29-5-98). Settimo Milanese, 30 ottobre 1998 |