Istituto Comprensivo Paolo Sarpi - Settimo Milanese


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24-12-98

Considerazioni sulle attività svolte in classe

21 e 22 dicembre 1998

(1E due ore - 1D un’ora)

 

Ho fatto progetti con gli alunni sul lavoro che ci aspetta da gennaio in poi:

1)     riorganizzazione dell’orario settimanale dal 15-1-99 per dare spazio adeguato alle attività sperimentali sul suolo:

*     lezioni di mat. 3h

*     lezioni di scienze 1h: teorie di vitalisti e meccanicisti in biologia; studio degli esperimenti di Redi, Van Helmont, Reaumur, Priestley, Lavoisier e Ingenhouz sulla natura degli esseri viventi e sulle loro funzioni.

*     laboratorio di scienze a classe intera 1h

*     piccolo gruppo: 2h (mezza classe o compresenza let./mat.) laboratorio di scienze o uscite

*     lab. di informatica (documentazione e presentazione delle attività)

2)     Presentazione del tema: suolo. Mi è sembrato opportuno effettuare la discussione iniziale sul tema (ho detto semplicemente ci occuperemo del SUOLO) per permettere agli alunni di far mente locale sull’argomento ed eventualmente di guardarsi in giro durante le vacanze.

 

In una delle due classi (1E) è immediatamente nata una ricca discussione, durata circa un’ora.

Sono emerse tra le altre le stesse domande di Guida e Carotenuto (in corsivo):

*     Che cos'è il suolo?

*     Di che cosa è fatto?

*     Da dove viene?

*     C'è dappertutto?

*     C'è sempre stato?

*     A cosa serve?

*     Rimane sempre uguale?

*     C'è vita nel suolo?

*     Se si come sono fatti i viventi che lo popolano e di che cosa si nutrono?

*     Perché tiene il calore del sole?

*     Perché i vermi scappano quando piove?

I ragazzi hanno scritto su un cartellone le domande intanto che emergevano e le risposte che erano in grado di dare. Il cartellone rimarrà appeso in classe.

Un buon numero di ragazzi, diversamente dai cicli precedenti, aveva già risposte ben strutturate e corrette, segno evidente di un lavoro già svolto alle elementari. Questa situazione è da un certo punto di vista positiva, tuttavia l’entusiasmo degli alunni che avevano da dire «cose interessanti» mi ha impedito di valutare le preconoscenze degli altri che si sono limitati ad ascoltare.

 

Ho deciso quindi di cambiare procedura per lo stesso lavoro che svolgerò nell’altra classe (1D) alla fine delle vacanze:

FASE 1: discussione orale limitata ad individuare le domande chiave che vengono scritte su un cartellone.

FASE 2: risposte scritte e individuali

FASE 3: lettura degli elaborati, classificazione delle risposte e registrazione sul cartellone

FASE 4: individuare risposte incomplete e/o da verificare nella parte sperimentale ed evidenziarle sul cartellone

FASE 5: trasferire il contenuto del cartellone in un file e metterlo in rete

FASE 6: mi piacerebbe fare anche un confronto con lavori di altre classi e altre scuole

Consegne per le vacanze: raccogliere campioni del terreno e separatamente di «quanto lo ricopre» a Settimo (parco, campi, orti, giardini, fontanili, sabbia cantiere, ...) e nelle località in cui si recheranno in vacanza.

Consegne:

*     usare un sacchetto per surgelati pulito che deve essere poi accuratamente chiuso

*     registrare per ogni prelievo: località, ora, condizioni atmosferiche, pendenza del terreno, esposizione, da che cosa è coperto, vegetazione.

 

Nota: non so che cosa riusciremo a fare con la lettiera:

*     qui a Settimo la temperatura è intorno allo zero da circa un mese e la situazione non migliorerà per molto

*     i campioni prelevati da altre località subiranno il trasporto e la conservazione

Proveremo ugualmente con l’idea di ritentare dopo Pasqua e valutare le differenze.

Tanti saluti a tutti

Annalisa