PER APPROFONDIRE
L’orizzonte visibile è la linea che separa e
fa incontrare per il nostro occhio, il cielo e la terra. Esso è il
luogo da cui sorgono e su cui tramontano gli astri e di cui ci
serviamo per segnare le direzioni. L’orizzonte è un
riferimento di tipo locale e non assoluto: cioè è legato ad
un preciso punto dello spazio e cambia se ci si sposta.
E’ facile farne esperienza come è
accuratamente documentato nelle proposte didattiche reperibili al
sito http://pctidifi.mi.infn.it/luce/Erica1.html
Per rafforzare il concetto che i raggi di luce
sono rappresentabili con delle rette, è possibile utilizzare un
semplicissimo strumento costituito da un tubo di cartone, aperto ai
due estremi, che nel nostro gruppo abbiamo chiamato acchiapparaggi.Tutta
la documentazione per allestire le esperienze è ritrovabile nel
sito http://pctidifi.mi.infn.it/luce/Stoppani/stopp1.html
Per indicare la posizione del Sole nel cielo è
possibile usare un sistema di coordinate
locali quale quelle basate
sull’orizzonte e l’altezza da questo, valido localmente in base
alle proprie coordinate geografiche, o un sistema di coordinate
assolute, valide cioè in qualunque punto della Terra, basato
sull’ equatore celeste e l'altezza angolare rispetto ad esso.
Le esperienze per determinare attraverso le coordinate locali
la posizione del sole nel cielo sono descritte nel sito http://pctidifi.mi.infn.it/luce/Stoppani/stopp4.html