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Il tipico modello della Terra è il mappamondo. Poco presente nelle scuole, e sempre meno venduto, può costituire un valido strumento didattico: ma è utile riflettere su come, quando, se utilizzarlo, tenendo conto delle concezioni di "terra piatta" e di "terra abitata solo sopra", dei bambini. E' necessario presentarlo oppure è utile averlo in classe, almeno a partire dalla III elementare, perché i bambini possano usarlo, se vogliono, come nel corso dei dialoghi riportati in questo lavoro (Tesi di dottorato, universita di Ginevra 1996, N.Lanciano). Lavorare col mappamondo (a che età?) è un modo per aiutare la formazione dell'idea di Terra-sferica e abitata ovunque? Certamente la presenza del mappamondo in classe, più che quella delle carte geografiche appese al muro, aiuta a capire le distanze relative e le posizioni reciproche dei paesi sul globo. Assumiamo peraltro l'ipotesi che è necessario, per aiutarli a crescere, presentare ai bambini non solo quello che già sono in grado di capire perfettamente al momento di una proposta, ma anche stimoli inquietanti, novità che li forzino verso nuovi pensieri e nuovi modelli. La presenza del mappamondo in classe, o almeno nella scuola, potrebbe garantire, nel secondo ciclo elementare, la possibilità di farvi ricorso, di confrontare con questo le proprie ipotesi, di poggiare ipotesi e domande rispetto ad un modello proposto e accettato dagli adulti. Nel I ciclo sono troppi i bambini che pensano ad una Terra piatta ma soprattutto è troppo aperto il conflitto tra la "Terra pianeta" e la "Terra abitata", per proporre un unico modello, sferico. Inoltre il concetto stesso di modello, di un oggetto - il mappamondo - al posto di un altro - la Terra - (già tanto misterioso e ignoto) è molto complesso e delicato per essere proposto a bambini di 6-7 anni, se non come curiosità o gioco. Un problema, riscontrato con bambini senegalesi (N.Lanciano, "Au Senegal entre Soleil eit Lune", Les Cahiers Clairaut, n 34, Paris 1987) di età varie tra 7 e 14 anni, ma in seguito anche con bambini italiani, è relativo alla "lettura" del modello, al saper riconoscere gli elementi pertinenti (la sfera della Terra) da quelli accessori (un semicerchio graduato e il supporto sotto il Polo Sud).
L'accettazione del mappamondo come rappresentazione delle terre abitate è legata al problema della gravità e del sopra/sotto, alto/basso, su/giù. A partire dalla III elementare sono spesso i bambini stessi a servirsi del mappamondo per spiegare le loro idee o per confutare quelle di altri. |