Il Mappamondo Parallelo
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Problemi didattici
Uno strumento flessibile
Le variabili didattiche
Strumento - oggetto
Uso didattico

 

lanciano11.JPG (70325 byte) La presenza del mappamondo in classe potrebbe garantire, nel secondo ciclo elementare, la possibilità di farvi ricorso, di confrontare con questo le proprie ipotesi, di poggiare ipotesi e domande rispetto ad un modello proposto e accettato dagli adulti.
Proponiamo allora di sganciare la sfera del mappamondo dal suo supporto fisso e di inserirla in un altro, mobile: rendere cioè lo strumento flessibile rispetto al luogo di osservazione e utilizzabile per osservazioni dirette, all'aperto, a diverse latitudini.
lanciano12.JPG (83663 byte) Si è riscontrato in numerosi questionari con adulti che pochi sanno dare un'esatta spiegazione dell'inclinazione dell'asse terrestre (rispetto a che cosa è inclinato?...in Italia come in Africa?...)
Il modello aiuta, così posto, a sentirsi sopra la Terra pianeta e a guardarla contemporaneamente "dall'esterno" attraverso il suo rimpicciolimento.
lanciano13.JPG (100656 byte) Ciò che avviene sul pianeta (zone di luce e di buio, sorgere e tramontare del Sole...) avviene sul mappamondo parallelo in tempo reale. Ci si può allora chiedere: dove sta sorgendo ora il Sole, in quali paesi? e dove è già notte? Quale polo è illuminato oggi, in questa stagione?

Attenzione: questo strumento funziona solo con i raggi diretti del Sole!