INS:
Facciamo una prova, davanti allo schermo bianco metto un
panno lilla.
I:
E’ la stessa cosa perché è lo schermo che diffonde. E’
la luce che va a sbattere qui contro che si diffonde.
INS:
M, è’ la luce
che va a sbattere lì contro che poi si diffonde.
M:
Sì.
INS:
Il fatto che lo schermo sia bianco, vi fa pensare che
diffonda molta più luce rispetto ad un panno colorato?
I:
E’ la stessa cosa.
E:
No, è calata un pochino (la luce diffusa)
INS:
Proviamo e guardate bene (metto e tolgo molte volte il panno
davanti allo schermo)
I:
La luce è rimasta uguale, ma il buio è diventato più buio.
INS:
Adesso cala?
E:
Se ci metti quel panno lì (più scuro) la luce diventa...
I:
Però c’è sempre.
INS:
Se volessi farla calare ancora di più, che colore dovrei
usare?
CORO:
Nero!
INS:
Dovrebbe calare, quanto?
M:
Tutto.
AM:
Un po'.
M:
Vediamo.
I,
alcuni: Cala ma c’è
sempre, è sempre uno schermo e quindi la fa diffondere.
INS:
Di più o di meno?
CORO:
Di meno.
I:
E’ la stessa cosa per tutti gli schermi. Se mettiamo un
proiettore e facciamo finta di volare, la terra è così lontana che
non riusciamo a vedere se si vedono le ombre; punti un proiettore,
sotto non c’è nessuno schermo perché è troppo lontana la terra,
allora la luce rimane sempre direzionale, non si diffonde perché
non c’è nessuno schermo che ci va a sbattere e diffonde.
(...)
INS:
Se la luce del proiettore incontra la terra o uno schermo...?
I:
Va e poi dopo la luce diventa pochissimo diffusa, è sempre
direzionale la luce che provoca il proiettore, quella diffusa non la
provoca del tutto il proiettore, il proiettore provoca quella
direzionale poi dopo sbatte contro lo schermo e diventa diffusa, è
lo schermo che la provoca la diffusa.
INS:
Perché applaudite?
MAN:
Perché ha fatto bene.
INS:
Vediamo cosa avete capito.
E:
Se il proiettore fosse vicino alla terra, la luce andrebbe a
sbattere contro ad un albero solo che l’albero, ha dei buchi
quindi la luce del proiettore, che è direzionale, nell’albero si
diffonde un po' perché ha molti buchi; per esempio se ha due rami,
la luce sbatte sul primo poi sull’altro poi va per terra sempre
direzionale.
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