Viste le difficoltà di arrivare rapidamente a
un livello interpretativo in termini di onde (e vedo ancora peggio parlare di fotoni, che
sono "particelle" ma in senso non classico: non si
possono immaginare come palline e hanno comunque associata una lunghezza donda e una
frequenza) si propone un percorso che è fondamentalmente basato sulla classificazione
dei fenomeni legati al colore per grandi categorie, sullosservazione e sulla
ricerca delle rappresentazioni verbali e grafiche più adatte e tipiche di diverse
discipline (in particolare arte e fisica). Il lavoro
propone di classificare i fenomeni legati al colore in:
- colori delle tempere, delle vernici, degli acquerelli ecc.
- colori delle luci
- colori dei filtri e delle lastrine
- colori degli oggetti
In tutto il lavoro laspetto "cosa fa la
luce" è strettamente legato a quello che "vede locchio", gli
elementi oggettivi e soggettivi si mescolano, anzi sarà questa una delle conclusioni più
"sconvolgenti" di tutto il lavoro.
Consiglio di leggere le schede che seguono divise per
argomento; alle indicazioni di lavoro (che consiglio di provare e riprovare prima di
andare in classe) si alternano alcune interpretazioni, in particolare sulla sezione della
luce.
Altre considerazioni generali verranno proposte alla fine. |