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![]() | parallelismo dei raggi del Sole |
Puntando il Sole con alcuni acchiapparaggi, anche di diametro diverso, gli strumenti risultano disposti parallelamente tra loro, analogamente a quanto evidenziato nei puntamenti del Sole con le braccia.
![]() | solido di luce |
Il fascio di luce che attraversa il tubo dell'acchiapparaggi è un "solido di luce" che possiamo "raccogliere" su un piano posto all'estremità del tubo; se il piano è perpendicolare al tubo, otterremo un cerchio, se non è perpendicolare otterremo un'ellisse.
Implicazioni didattiche
la trasformazione da cerchio ad ellisse è un'affinità che implica i concetti di rapporti costanti tra lunghezze ed aree corrispondenti.
Problemi emersi
potrà essere necessario chiarire il diverso significato di solido dal punto di vista dello stato della materia e da quello geometrico.
3a. oggetti/acchiapparaggi - classi seconde
(LINA SANTORO con la valida collaborazione di BEATRICE GRAZIANI)
Sistemare più acchiapparaggi in parallelo su di un piano perfettamente orizzontale (per verificarlo occorrerebbe una livella a bolla ), di fronte ad una finestra orientata verso sud, in una giornata di sole e catturare con i suddetti strumenti i raggi solari, raccogliendo le macchie di luce su di un foglio posto sullo stesso piano d'appoggio degli acchiapparaggi .
Questa esperienza servirà a verificare il parallelismo dei raggi , notando che anche gli strumenti sono disposti tra loro paralleli (sorgente lontana). Trascorso del tempo (anche solo pochi minuti) si noterà un cambiamento nella forma delle macchie, che torneranno ad essere come prima solo dopo aver riposizionato l'acchiapparaggi, segno questo che è cambiata la posizione del Sole (percorso del Sole) . Sollevando dal piano d'appoggio il foglio sul quale cadono le macchie , inclinandolo sempre di più in modo che tagli il cono di luce, avremo diverse sezioni , dalla circolare all'ellittica (solido di luce).