Separare i colori della luce

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In questo caso partiamo dalla separazione con i classici esperimenti con il prisma.

Osservare

Ci si metta in una stanza buia. Si ponga un prisma sul cammino di un fascio di luce bianca (il fascio si può ottenere ad esempio ponendo in un proiettore una diapositiva fatta da un foglio di alluminio per alimenti in cui si sia fatto un foro con una capocchia di spillo). Variare l’orientamento del prisma rispetto al fascio finché non compare, su uno schermo bianco posto oltre il prisma, un "arcobaleno".

Questo insieme di colori è chiamato spettro della luce bianca.

Quali colori compaiono nello spettro? Ci sono tutti i primari visti prima? E i secondari?

Interpretare

Cosa fa il prisma alla luce: aggiunge i colori alla luce bianca o separa questa in una serie di colori differenti già presenti nella luce cosiddetta bianca?

Si possono escogitare una serie di prove per verificare qual è l’interpretazione oggi accettata.

Le esperienze fondamentali al riguardo risalgono a Newton.

Interporre un secondo prisma capovolto sul fascio di colori e provocarne la ricomposizione.

Interporre sul cammino della luce di tutti i colori un filtro verde e quindi un secondo prisma sul fascio verde così ottenuto (il fascio si allarga ma rimane verde).

Una interpretazione completa del ruolo del prisma richiederebbe di parlare anche di rifrazione e di dipendenza dell’indice di rifrazione dal "colore" della radiazione.

Chi avesse già affrontato la rifrazione l’anno scorso può riprendere l’argomento.

Altrimenti si può utilizzare proprio il prisma per far vedere che la luce quando incontra un oggetto può deviare dal cammino rettilineo ed essere "piegata".

Giocando con i filtri

Mettere gli acetati uno alla volta sul fascio tra il prisma e lo schermo a partire da quelli dei colori primari individuati nelle tinte. Cosa accade? Cosa cambia cambiando l’acetato? Cosa cambia se l’acetato è messo "dietro" al prisma?

Cosa fa l’acetato al fascio luminoso bianco di partenza: aggiunge o toglie qualcosa?

Come fare per vederlo?

Sollecitare una discussione e poi se non c’e’ arrivato nessuno suggerire la situazione seguente: porre un acetato rosso sul cammino di un fascio verde. Se il filtro aggiunge il colore si può prevedere che …, se il filtro toglie qualcosa si può prevedere che ….. Fare quindi l’osservazione e l’interpretazione di quello che si osserva.

Ripetere il ciclo: previsione-osservazione-interpretazione per varie combinazioni di luce e coppie di acetati di colori sia primari che secondari interposti sul cammino del fascio di luce colorata che esce dal prisma.

 

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