P e r c o r s i   t r a   l e   o n d e


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elementari
 
Tiziana Riccò
(P)
Loredana Prencipe Zanni
(S)
Annalisa Salomone
(M)
(S)
Annalisa Salomone
(Pr)
Giosuè Premoli
(C)
Carla Ciapparelli
(Pa)
Giannina Paris
(M)
Paola Mesturini
(F)
Matilde Fiameni
(G)
Anna Guarino
(C)
Paola Catalani
(D)
Maribella D'Antona
Tappe del percorso:
concetti affrontati dalle classi (in ordine + o - cronologico)  

Obiettivi specifici e metodo di lavoro

Cosa è emerso, cosa hanno capito i ragazzi  (stralci dai verbali alunni) 

Commenti e difficoltà segnalati dal docente (stralci dai verbali docenti)

Onda è ...  Pensare le onde

1° media (M) - Cosa è emerso, cosa hanno capito i ragazzi  - Onde longitudinali e trasversali + Movimento di materia e passaggio di energia.

Dal verbale della lezione 8

Vanessa ha mosso un’estremità in modo molto forte e la molla slinky ha fatto una sola onda molto grande. Dopo Vanessa ha dato un colpo meno forte e la molla ha fatto più di un’onda

Dopo Elena ci ha chiesto quando facciamo un’onda se tutta la molla  si alza oppure un pezzo si alza e l’altro resta giù. Noi abbiamo risposto che un pezzo si alza e l’altro no.

Però tutti i punti vanno su e giù ma non nello stesso momento.
Quando due punti sono distanti succede che un punto si alza e l’altro punto resta dov’è e viceversa.
Invece se due punti sono vicini si alzano tutti e due oppure restano dove sono tutti e due.

Con il dito abbiamo segnato due punti distanti  sulla molla per vedere in che modo passava l’onda e abbiamo notato che se si dava un colpo verticalmente facendo partire da destra l’onda, essa passava prima dal punto destro e poi da quello sinistro.
Quando la molla si muove colpita da un lato succede che la molla fa un movimento orizzontale

Poi la prof. Medici ha preso 5 ragazzi e li ha fatti mettere in fila. Dovevano fare tipo la ola, la prima volta è stato un caos, la seconda invece è venuta meglio perché una volta che uno di loro si era alzato dopo si doveva sedere e una volta seduto quello dopo faceva lo stesso e così via.

Dal verbale della lezione 9

Tempo fa ci siamo domandati come si muovono dei punti su una corda ed è uscito fuori che  i punti della corda si muovono su e giù (esperimento con un nastrino avvolto attorno ad un punto della corda), perpendicolarmente o in modo trasversale rispetto ad essa che invece è su un piano orizzontale.

Ma questo non ci ha fatto però capire come si muovono solo i punti non guardandoli rispetto alla corda ma al loro semplice movimento; e ci siamo ritrovati a dire che i punti si alzano e si abbassano quasi insieme solo che dipende da dove parte l’onda perché da quel lato il punto si alza un po’ prima di tutti gli altri

Onde trasversali e longitudinali
Abbiamo fatto un nuovo esperimento con la molla slinky; l’abbiamo messa su un banco e con una spinta l’abbiamo fatta andare avanti e indietro.

Elena ci ha chiesto come si muovano i punti della molla e qual era la differenza tra la corda e la molla. Noi abbiamo detto che cambiava il movimento del nastrino (avvolto attorno ad un punto della molla). Nella molla il nastrino va da destra a sinistra, nella corda invece su e giù.

Però abbiamo anche visto che se diamo un colpo dall’alto verso il basso alla molla (senza banco sotto) il nastrino va su e giù come nella corda.
Quindi il piano della corda è orizzontale e se fai l’onda il nastrino va verticalmente, cioè i punti della corda si muovono  trasversalmente.

Nella molla slinky i punti vanno longitudinalmente (orizzontalmente) cioè seguono l’onda.
Nel primo caso l’onda che si crea si dice TRASVERSALE, perché l’onda va  orizzontalmente mentre i punti della corda si muovono verticalmente o diciamo anche “trasversalmente”.
Nel secondo  caso l’onda va orizzontalmente e così anche i punti della molla che si muovono avanti e indietro nella stessa direzione dell’onda quindi longitudinalmente. L’onda che si crea si dice LONGITUDINALE.

Poi abbiamo ripreso a parlare delle onde nell’acqua e abbiamo ricordato che una cresta non è un’onda ma un’onda è fatta da tante “creste” o “gobbe”. Abbiamo ricordato che l’altezza dell’onda si misura dalla linea quieta dell’acqua, che corrisponderebbe alla posizione  della corda o del telo tirato e teso, fino ad arrivare alla cima della cresta dell’onda

E infine abbiamo anche ricordato che la lunghezza dell’onda è la distanza da una cresta all’altra e si misura così:

Ricerca delle  caratteristiche... Ricerca delle caratteristiche e delle proprietà delle onde
Riflessione e sovrapposizione  Fenomeni di riflessione e  sovrapposizione
Onde longitudinali e trasversali 
Variabili e fenomenologie  Primo livello di sistematizzazione: variabili delle onde e fenomenologie di base
Propagazione  Propagazione delle onde: smorzamento, riflessione, assorbimento
Onde stazionarie  Produzione di  onde stazionarie
Oscillatori Gli oscillatori