PROGRAMMAZIONE RELATIVA AL TEMA : TEMPERATURA E CALORE
PROF.SSA SEBASTIANI NADIA

SCUOLA MEDIA STATALE "A. VERA" - AMELIA (TR)
A.S. 1999/2000

 
PREMESSA
Il tema "Temperatura e calore" viene svolto in una classe seconda a tempo prolungato.
La classe, in cui insegno solo a partire dal corrente anno scolastico, è costituita da 19 alunni di cui uno, portatore di handicap, è seguito dall’insegnante di sostegno.

Poiché dalle prove d’ingresso effettuate nei mesi di settembre ed ottobre è emerso che gli alunni presentavano gravi e vaste lacune e che vari argomenti del programma di prima media non erano stati sviluppati, è stato deciso in sede di Consiglio di Classe di attuare nel primo periodo di scuola un intenso recupero in campo aritmetico e geometrico e di avviare il programma di scienze, che avrebbe riguardato esclusivamente il tema sopra citato, solo in un secondo momento.

Il percorso seguito, basato su una sistematica attività sperimentale condotta presso i laboratori dell’I.T.I.S. di Amelia, è stato finalizzato a far comprendere il concetto fondamentale che il calore e la temperatura sono due grandezze fisiche diverse; inoltre esso è stato finalizzato anche alla comprensione del concetto di equilibrio termico e all’analisi dei fattori che lo influenzano giungendo a stabilire dei legami matematici fra di essi che sono stati generalizzati in formule (media aritmetica e media aritmetica ponderata).

L’attività è iniziata in classe molto semplicemente facendo riflettere dapprima gli alunni su cosa riusciamo a percepire con i nostri sensi della realtà che ci circonda per poi condurli, alla luce delle riflessioni fatte, ad osservare alcuni fenomeni legati alla loro esperienza e a descriverli in modo semplice ma chiaro.

L’attenzione si è poi focalizzata sulle sensazioni termiche e con una serie di semplici esperienze si è sottolineata la soggettività delle sensazioni stesse, le quali quindi non possono essere utilizzate per misurare la temperatura di un corpo, e la necessità conseguente di dover ricorrere a specifici strumenti di misura che garantiscano l’oggettività della misurazione.

Dall’osservazione qualitativa si è quindi passati a quella quantitativa eseguendo in laboratorio semplici esperimenti, sempre legati all’esperienza reale degli alunni, utilizzando alcuni strumenti di misura (termometro, becher graduato, orologio) con raccolta di dati che sono stati tabulati, rappresentati graficamente, letti in modo sempre più critico sia per avere una conferma oppure no delle ipotesi formulate sia per giungere ad una conoscenza e comprensione più approfondita del fenomeno, ed utilizzati infine per giungere a delle conclusioni generali.

Il lavoro ha richiesto molto tempo in quanto ogni lezione ed ogni attività, non solo quelle prettamente di laboratorio, sono state sempre verbalizzate e fatte oggetto di dibattito in classe; alcuni punti hanno richiesto inoltre, più di altri, la guida dell’insegnante.

Tutti gli alunni hanno seguito e dato il proprio contributo trovando nel metodo sperimentale loro proposto l’aspetto fondamentale più interessante, coinvolgente e significativo dello studio scientifico.

VERBALI


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Segue la programmazione ove accanto ai quattro criteri fondamentali, presenti anche sulla scheda di valutazione, sono stati declinati gli obiettivi, gli indicatori, le attività, le possibili formalizzazioni e attività di verifica.

CRITERI OBIETTIVI INDICATORI ATTIVITA’ FORMALIZ VERIFICHE

 
 
 
 
 
 

I

CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA


 
 
 
 
 
 

1

CONOSCENZA E COMPRENSIONE DELLA TEMATICA PROPOSTA

1.a

Conosce e comprende che temperatura e calore sono due grandezze fisiche diverse

Attività di laboratorio:
registrazione dell’aumento di temperatura subito da due diverse quantità (ad esempio una multipla dell’altra)di una stessa sostanza, poste per lo stesso tempo su una fonte di calore costante

 

uso di simboli ed indici


 
 
 
 

verifiche orali e scritte


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

1.b

Conosce e comprende il concetto di equilibrio termico
 

-esperienze legate al proprio vissuto
-attività di laboratorio
-attività di laboratorio:
misura della temperatura di equilibrio di una miscela formata da due quantità uguali di una stessa sostanza aventi temperature diverse

-misura della temperatura di equilibrio di una miscela formata da due quantità, una multipla dell’altra, della stessa sostanza aventi temperature diverse

-misura della temperatura di equilibrio di una miscela formata da quantità diverse di una stessa sostanza aventi temperature diverse 


 
 
 
 
 
 

uso di simboli ed indici

media aritmetica
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

media aritmetica ponderata


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

verifiche orali e scritte


 

II

OSSERVAZIONE DI FATTI E FENOMENI ANCHE CON L’USO DEGLI STRUMENTI


 

I

CAPACITA’ DI OSSERVARE FATTI E FENOMENI


 
 
 
 
 
 

1.a

sa osservare fatti e fenomeni relativi al suo vissuto
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

1.b

sa raccogliere dati significativi dalla osservazione di un fenomeno 

-riflessioni su ciò che riusciamo a percepire con i nostri sensi della realtà che ci circonda
-osservazione di semplici fenomeni relativi al proprio vissuto
-attività volte a mettere in evidenza le sensazioni termiche
 
 
 
 
 
 
 

relazioni relative all’osservazione qualitativa di un fenomeno

-attività di laboratorio:
variazione della tempe-ratura, al passare del tempo, di una determinata quantità di una sostanza posta su una fonte di calore costante

variazione della tempe-ratura, al passare del tempo, di quantità multiple di una stessa sostanza poste per tempi uguali su una fonte di calore costante

variazione della temperatura, al passare del tempo, di quantità uguali di sostanze diverse poste per tempi uguali su una stessa fonte di calore

- l’attività di laboratorio indicata in corrispondenza del criterio I

rappresentazione grafica dell’andamento di un riscaldamento
 
 

rappresentazione grafica, su uno stesso piano car-tesiano, di anda-menti di riscal-damento relativi a quantità multiple di una stessa sostanza
 
 
 
 
 

rappresentazione grafica, su uno stesso piano car-tesiano, di anda-menti di riscalda-mento relativi a quantità di so-stanze diverse

relazioni relative all’osservazione quantitativa di un fenomeno
 
 
 
 

capacità di confrontare e capacità di prevedere l’andamento grafico di un riscaldamento di quantità multiple o sottomultiple di una di cui è noto l’andamento temperatura tempo

capacità di con-frontare andamen

ti grafici tempe-

ratura – tempo di quantità uguali di sostanze diverse e di proporre sem-plici interpretazioni

2

CAPACITA’ DI ANALIZZARE E CONFRONTARE I DATI RACCOLTI

2.a
sa riconoscere varianti ed invarianti, analogie e differenze

 

attività di laboratorio

 
analisi dei dati relativi ai fenomeni osservati
3

CAPACITA’ DI USARE UNITA’ DI MISURA E SEMPLICI STRUMENTI

3.a
sa utilizzare le idonee unità di misura

3.b
sa usare semplici strumenti

attività di laboratorio
 
 
 
 

 

esecuzione di attività sperimentali
III

FORMULAZIONE DI IPOTESI E LORO VERIFICA ANCHE SPERIMENTALE


 
 
 
 
 
 

1

CAPACITA’ DI FORMULARE IPOTESI

1.a
sa formulare ipotesi interpretative attraverso l’analisi dei dati raccolti

1.b
sa formulare ipotesi di previsione riguardo l’andamento di un fenomeno e/o l’attesa di determinati risultati

attività di laboratorio    
2

CAPACITA’ DI IDEARE MODALITA’ DI VERIFICA DELLE IPOTESI FORMULATE

2.a
sa organizzare attività sperimentali finalizzate alla verifica delle ipotesi formulate

2.b
sa analizzare e valutare i dati ottenuti

attività di laboratorio    verifiche orali e/o scritte
IV

COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

1

CAPACITA’ DI COMPRENDERE UN MESSAGGIO

1.a
comprende il significato di un messaggio verbale e/o scritto contenente i termini specifici della disciplina

1.b
sa leggere tabelle e grafici

trattazione del tema in classe ed in laboratorio
 
 
 
 
 
 
 

lettura ed analisi di tabelle e grafici

relazioni scritte

verifiche orali

2

CAPACITA’ DI ESPRIMERSI CON LINGUAGGIO ADEGUATO ALL’ETA’

2.a
si esprime usando correttamente i termini specifici di una disciplina

2.b
sa tabulare i dati ottenuti e rappresentarli graficamente

2.c
sa descrivere in modo semplice ma chiaro esperienze fatte o fenomeni osservati

descrizioni orali e scritte dell’attività sperimentale svolta o che si è in procinto di eseguire

discussioni e riflessioni sul tema

attività di laboratorio con tabulazione dei dati ottenuti e loro rappresentazione grafica

relazioni orali e/o scritte con uso di simboli ed indici

costruzione di tabelle e di grafici












uso di simboli ed indici

verifiche orali

relazioni scritte

rappresentazione grafica dell’andamento di un fenomeno